Tragedia nel tardo pomeriggio di sabato 14 ottobre a Barco, piccola frazione di Levico Terme, quando l’incredibile incidente ha visto perdere la vita Maksymilian Pora, un uomo di soli 40 anni. Questo evento, dall’alto tasso drammatico, ha scosso profondamente la comunità locale, generando scompiglio e tristezza. Il deltaplano con cui stava volando Pora ha subito un crollo mortale, facendo scattare un allarme che ha richiamato immediatamente l’intervento delle autorità di emergenza, tra cui i vigili del fuoco, i carabinieri e gli operatori sanitari di Trentino Emergenza. Purtroppo, nonostante i loro sforzi, il pilota, colpito duramente dall’impatto, non è riuscito a sopravvivere.
Il deltaplano, secondo le informazioni preliminari, sarebbe partito dalla località Vetriolo, situata ai piedi del monte Panarotta. Durante la manovra di atterraggio, nella pittoresca frazione della Valsugana, il velivolo ha subito un tragico schianto. Questa terribile fatalità ha lasciato tutti senza parole, poiché la vita di un uomo si è spezzata improvvisamente e non è stato possibile fare nulla per salvarlo.
La vittima, Maksymilian Pora, era originario della Polonia, ma da molti anni ormai era a tutti gli effetti considerato un trentino, in quanto si era stabilito da tempo a Levico Terme. Lui, che lavorava per una ditta idraulica locale, viveva felicemente con sua moglie e i loro tre figli. La sua figura era molto nota e rispettata all’interno della comunità, tanto che nel 2014 si era addirittura candidato alle elezioni comunali con il Movimento 5 Stelle, per sostenere la candidatura di Maurizio Dal Bianco.
La scomparsa di Maksymilian ha lasciato un vuoto incolmabile nel cuore di tutti coloro che lo conoscevano e lo stimavano. Era un uomo generoso e disponibile, sempre pronto ad aiutare gli altri. Levico Terme è stata colpita duramente dalla sua perdita, e il dolore si è diffuso tra amici, parenti e conoscenti. La città è in lutto e tutti si stringono attorno alla famiglia, offrendo supporto e pregando per loro.
Attualmente, le indagini per determinare le cause dell’incidente sono ancora in corso. Gli inquirenti stanno esaminando attentamente tutte le prove e le testimonianze a loro disposizione, nel tentativo di comprendere cosa abbia portato a questa tragica situazione. Nel frattempo, Levico Terme rimane sotto shock per la morte prematura di Maksymilian Pora, un uomo che ha segnato indelebilmente la vita di molti. La città lo ricorderà sempre e il suo spirito vivrà nei cuori di coloro che lo hanno amato e conosciuto.