Torpignattara e il Pigneto, due quartieri residenziali di Roma Est, si trovano in un’inquietante situazione a causa di numerose voragini che stanno mettendo in pericolo la sicurezza dei residenti. Il problema è stato rilevato solo di recente, con la comparsa di ben tre voragini a distanza ravvicinata l’una dall’altra, che hanno portato alla chiusura di alcune delle principali strade della zona e causando un caos nella viabilità locale grazie alla loro imprevedibilità e alla loro rara apparizione.
Il primo evento si è verificato il 24 aprile, quando una vecchia condotta dell’acqua ha ceduto, lasciando centinaia di residenti senza acqua per oltre 10 ore. Da allora, le autorità locali e le società di servizi pubblici hanno lavorato incessantemente per riparare l’acquedotto e riaprire le strade bloccate al traffico. Tuttavia, la situazione è rapidamente peggiorata: due nuove voragini si sono aperte sull’asfalto appena riparato, una causata dai lavori di Italgas, l’altra dal cedimento di un impianto fognario.
L’analisi del Centro di Studi per le Ingegnerie Urbane (Csimu) ha dimostrato che la causa principale di questi eventi è stata causata dalle molte cavità sotterranee presenti sotto il suolo dei quartieri. Questo terreno instabile, caratterizzato da un fitto reticolo di cunicoli e cavità scavati dai romani, risulta essere potenzialmente pericoloso per la sicurezza dei cittadini. Infatti, queste cavità, insieme a catacombe e luoghi di culto, rimangono silenti sotto terra finché non vengono indebolite dall’acqua e da umidità, per poi collassare provocando le voragini in cui, a volte, si verificano incidenti.
Il Comitato Torpigneto Almagià ha già sollevato la necessità di regolamentare il passaggio dei mezzi pesanti nella zona. Infatti, la sollecitazione continua da parte di tali veicoli rischia di portare al cedimento dell’asfalto, quindi mettendo a rischio la sicurezza dei residenti e delle loro case.
Per fronteggiare questo problema, sono state proposte alcune soluzioni, come l’istituzione di un’isola ambientale nel quadrante intorno al parco Almagià, dove i mezzi pesanti non sarebbero autorizzati a circolare. Inoltre, le autorità locali stanno valutando la possibilità di modificare il senso di marcia nell’ultimo tratto di via Zenodossio come soluzione per alleviare il traffico nella zona.
Il problema delle voragini nei quartieri di Torpignattara e Pigneto è emerso solo di recente ma l’allarme è stato dato già dallo scorso anno, quando una voragine si è aperta in via Zurla, costringendo all’evacuazione di alcune palazzine per motivi di sicurezza. Pertanto, i residenti hanno dovuto lottare per garantire la sicurezza delle loro case e dell’intera comunità, chiedendo alle autorità di intervenire per prevenire la comparsa di nuove voragini.
L’attuale situazione è ancora molto precaria e richiede la cooperazione di tutte le parti interessate, affinché si possano trovare soluzioni efficaci e durature. Solo con un impegno congiunto e una programmazione intelligente delle attività future, si potrà garantire la sicurezza e la stabilità dei quartieri interessati.