Un’incredibile tragedia è avvenuta nell’appartamento di via Alia, situato nei pressi di Borghesiana e Finocchio, a Roma, dove due cittadini afgani hanno avuto una disputa verbale riguardante il pagamento dell’affitto. La tensione è aumentata e la situazione è peggiorata quando Safi Zahid Ullah ha impugnato un grosso coltello da cucina e ha attaccato Khan Gulab, infliggendogli diverse coltellate mortali.
La polizia è intervenuta prontamente e ha trovato la vittima senza vita e il suo assassino ancora sul luogo del crimine. Safi Zahid Ullah è stato arrestato immediatamente con l’accusa di omicidio e il suo arresto ha scatenato una forte reazione nella comunità afgana a Roma. La speranza è che la giustizia sia fatta e che il responsabile di questo attacco improvviso e sconsiderato venga punito per il suo crimine.
La fine della lite per l’affitto ha causato la morte di Khan Gulab, lasciando il dolore nella sua famiglia e nella sua comunità. Ciò che rimane ora è solo un triste ricordo di questa tragedia, che ha ulteriormente rafforzato l’importanza di risolvere le dispute in modo pacifico e giusto.